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MATERIALI PLASTICI TRASPARENTI E SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE

  1. Eco materiali plastici trasparenti e sostenibilità ambientale

Oltre ad una tendenza, l’eco-design sta diventando sempre di più una necessità. Se è vero che i consumatori sono più consapevoli nella richiesta di abitazioni ecosostenibili, lo è altrettanto che esistono sempre più regole che impongono il rispetto dell’ambiente. Per progettare una casa in ambito di risparmio energetico, è necessario scegliere materiali di riciclo, possibilmente naturali, isolanti ed ecosostenibili. Ciò non significa, però, rinunciare al comfort e al gusto estetico. Non a caso, quando si parla di green design, ci si riferisce alla ricerca di un’architettura in totale armonia con l’ambiente circostante.
Perché un prodotto qualsiasi, anche di arredamento, possa rientrare a pieno titolo in questa speciale categoria dovrà avere determinate caratteristiche a partire dai materiali con i quali viene realizzato: sono da privilegiare i materiali non soltanto riciclati o biodegradabili, ma anche duraturi e di qualità.

  1. Trasparente ed ecologico come il vetro: eco plexiglas

Ci sono alcune aziende che hanno brevettato e messo in commercio delle alternative verdi al plexiglas standard realizzate completamente o in parte da contenuti riciclati pre e post-industriali. L’acrilico riciclato è altrettanto trasparente, resiste ai raggi UV. Rispetto al PMMA standard, realizzato con materie prime vergini che provengono dal petrolio, Ecocrylic® e Greencast® sono due acrilici realizzati con materiale riciclato. Una delle varianti di Ecocrylic®, per fare un esempio, è realizzata attraverso il processo di estrusione da una grande varietà di scarti di produzione.
Con caratteristiche di flessibilità e robustezza diverse, ma sempre con l’origine da materiali di riciclo è Greencast®. Si tratta del primo e unico acrilico colato (otticamente più trasparente rispetto all’acrilico estruso), realizzato al 100% in acrilico riciclato pre e post consumo.

  1. Riciclaggio del plexiglass

Il plexiglas è ecologico? Zero sprechi, plastic free, sostenibilità ambientale. Si tratta di termini ormai entrati nel linguaggio quotidiano. Anche la lotta allo spreco e all’ “usa e getta” viene applicata in tutti i campi. Il plexiglas, che di fatto è un materiale plastico, in questo movimento verso un consumo più etico e consapevole dove si possiamo inserirlo?
Forse non tutti sanno che il PMMA è un materiale molto resistente. Di conseguenza non è assolutamente “usa e getta” ma riutilizzabile più volte. A maggior ragione perché è del tutto riciclabile, quindi il suo smaltimento è molto semplice: non è tossico, viene scelto infatti in ambito farmaceutico. In conclusione, per rispondere alla domanda di inizio paragrafo “Il plexiglass è ecologico?” la risposta è sì. Sicuro, solido, resistente, non tossico e soprattutto riciclabile. Il PMMA può essere utilizzato senza temere di inquinare il pianeta.

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  1. Eco materiali plastici trasparenti e sostenibilità ambientale

Oltre ad una tendenza, l’eco-design sta diventando sempre di più una necessità. Se è vero che i consumatori sono più consapevoli nella richiesta di abitazioni ecosostenibili, lo è altrettanto che esistono sempre più regole che impongono il rispetto dell’ambiente. Per progettare una casa in ambito di risparmio energetico, è necessario scegliere materiali di riciclo, possibilmente naturali, isolanti ed ecosostenibili. Ciò non significa, però, rinunciare al comfort e al gusto estetico. Non a caso, quando si parla di green design, ci si riferisce alla ricerca di un’architettura in totale armonia con l’ambiente circostante.
Perché un prodotto qualsiasi, anche di arredamento, possa rientrare a pieno titolo in questa speciale categoria dovrà avere determinate caratteristiche a partire dai materiali con i quali viene realizzato: sono da privilegiare i materiali non soltanto riciclati o biodegradabili, ma anche duraturi e di qualità.

  1. Trasparente ed ecologico come il vetro: eco plexiglas

Ci sono alcune aziende che hanno brevettato e messo in commercio delle alternative verdi al plexiglas standard realizzate completamente o in parte da contenuti riciclati pre e post-industriali. L’acrilico riciclato è altrettanto trasparente, resiste ai raggi UV. Rispetto al PMMA standard, realizzato con materie prime vergini che provengono dal petrolio, Ecocrylic® e Greencast® sono due acrilici realizzati con materiale riciclato. Una delle varianti di Ecocrylic®, per fare un esempio, è realizzata attraverso il processo di estrusione da una grande varietà di scarti di produzione.
Con caratteristiche di flessibilità e robustezza diverse, ma sempre con l’origine da materiali di riciclo è Greencast®. Si tratta del primo e unico acrilico colato (otticamente più trasparente rispetto all’acrilico estruso), realizzato al 100% in acrilico riciclato pre e post consumo.

  1. Riciclaggio del plexiglass

Il plexiglas è ecologico? Zero sprechi, plastic free, sostenibilità ambientale. Si tratta di termini ormai entrati nel linguaggio quotidiano. Anche la lotta allo spreco e all’ “usa e getta” viene applicata in tutti i campi. Il plexiglas, che di fatto è un materiale plastico, in questo movimento verso un consumo più etico e consapevole dove si possiamo inserirlo?
Forse non tutti sanno che il PMMA è un materiale molto resistente. Di conseguenza non è assolutamente “usa e getta” ma riutilizzabile più volte. A maggior ragione perché è del tutto riciclabile, quindi il suo smaltimento è molto semplice: non è tossico, viene scelto infatti in ambito farmaceutico. In conclusione, per rispondere alla domanda di inizio paragrafo “Il plexiglass è ecologico?” la risposta è sì. Sicuro, solido, resistente, non tossico e soprattutto riciclabile. Il PMMA può essere utilizzato senza temere di inquinare il pianeta.

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